Il prossimo 29 maggio, avremo una ottima opportunità di discutere del cruciale contributo delle Biotecnologie a competitività, attrattività e crescita del Paese.
Con un parterre di scienziati, imprenditori, investitori e manager del trasferimento tecnologico, a Montecitorio discuteremo con policy makers dell’importanza di puntare sulle biotecnologie per il futuro del Paese, facendo leva sulla riconosciuta eccellenza della sua ricerca scientifica e del suo sistema sanitario.
Il sistema economico italiano
A differenza di altri Paesi OCSE, il sistema economico italiano non può contare sullo sfruttamento di materie prime, non può essere competitivo con attività ad alta intensità di manodopera, nemmeno alta intensità di capitale. Fortunatamente, ha anche regole che impediscono produzioni ad alto impatto ambientale.
Per questi motivi, può contare solo su attività ad alta intensità di conoscenza e di ingegno: deve puntare su settori legati alla ricerca, all’alta tecnologia, su attività di particolare complessità e valore aggiunto, perché quelle più semplici qui non sono sostenibili, vengono svolte altrove.
Sviluppare il settore delle biotecnologie ha una importanza strategica per la competitività del Paese.