-Istituto Nazionale Tumori-
Brevetto relativo all’utilizzo della parte anticorpale variabile anti-recettore del folato nella creazione di CAR.
Composing and methods for Treating Cancer
Nel 2016 è stata riconosciuta una quota di titolarità pari al 20% in capo ad INT nel Brevetto intitolato “Composing and methods for Treating Cancer” depositato dall’Università della Pennsylvania, relativo all’utilizzo della parte anticorpale variabile anti-recettore del folato, di invenzione INT, nella creazione di CAR (dall’inglese Chimeric Antigen Receptor).
Molecola CAR
L’immunoterapia costituisce oggi una delle strategie più innovative nella ricerca di nuovi strumenti per la lotta contro il cancro. Uno degli approcci più sofisticati in questo ambito è rappresentato dalla terapia con cellule T, potenti cellule citotossiche del sistema immunitario, esprimenti la molecola cosiddetta CAR.
Attraverso sofisticate tecniche di bioingegneria genetica, l’introduzione all’interno del codice genetico dei linfociti T del gene che codifica per un CAR li rende in grado di riconoscere, attraverso un recettore anticorpale, una molecola espressa sulla superficie della cellula tumorale e di attivarsi riconoscendola quale bersaglio da aggredire e uccidere.